Articoli con Tag “Cina”

carote

Il fido G.
mi ama

adesso ho le prove

Una delle pippe ancestrali della donna è: "Mi ama o non mi ama?"
Non sempre vi è una risposta inequivocabile all'atavico quesito, vuoi per la naturale ritrosia dell'uomo ad esprimere i propri sentimenti, vuoi perchè il cuore (dell'uomo) ha ragioni che "la ragione" non può conoscere. Nonostante questo, anche gli uomini amano.

Back to work mess, by Eric Bates

A volte ritornano
dalle ferie d'agosto

China on the road 1.0

Ho supplicato il mio capo di concedermi cinque giorni di vacanza. In cambio ho dovuto promettergli sacrifici umani a svariate divinità taoiste, ma alla fine sono riuscita ad ottenerli. E me ne sono andata in campagna: ma in Cina e senza Toto Cutugno.

cattivi-odori

Portatrice sana
di pidan

Lo chiamavano cibo

Qualche giorno fa ho realizzato che se l’inferno esiste, la sezione a me dedicata avrà l’odore delle colazioni cinesi. I cinesi, infatti, a differenza nostra, non amano la colazione dolce. Piuttosto che mangiarsi un cornetto alla crema preferirebbero, credo, imburrarsi una pala per la pizza e ficcarsela giù per l’esofago. I cinesi a colazione mangiano salato.

ginnasta

Che il femore
vi accompagni

sport urbano e mastri aerobici

E comunque, se uno di questi giorni dovesse arrivarvi la voce che mi sono messa a fare aerobica in tutina fucsia e scaldamuscoli blu elettrico, sappiate che sto solo facendo un esperimento sociologico. Voi, comunque, per sicurezza, abbattetemi.

Girl Covering Up Statue of Nude Man

Merenda
e cinema

scuole serali di censura

Allora, chiariamo un punto: se proprio mi vuoi censurare un film, lo devi fare bene. Ok, niente zinne al vento, ma almeno restiamo nell'ambito del razionale, ti va?
Poi uno si stupisce che qua in Cina le ragazze a trent'anni girano ancora coi fermaglietti di Hello Kitty.

silenzio

Il silenzio
è d'oro

Il serial killer scandinavo

Un grande pregio di Shanghai è che qui nessuno capisce l'italiano. Ad esclusione degli italiani, chiaramente.
Questo per dire che puoi provare a scappare dalla tua demenza, ma la demenza correrà sempre più veloce di te.

malata

Nel nome del
pollo

Il giorno che contrassi l'aviaria, si, certo.

L'influenza dei polli era tornata a mietere vittime in quel di Shanghai, eletta da un destino beffardo nuovo focolaio del virus. E' in momenti come questo che il passaggio da un raffreddore al testamento diventa più breve di quanto vorresti. Di ipocondria, piume e profondo disagio mentale.

ombrelli

Fischia il vento
e urla la bufera

una tipica primavera shanghainese

A volte attorno a noi accadono cose talmente terrificanti che l'unico rimedio per mantenere la propria sanità mentale è la rimozione. La primavera in una città come Shanghai è una di quelle cose.